di Suor Maria Agata Szymkowiak

In comunione…
Novena di Pentecoste – 5^ giorno – Il frutto della Bontà 

Dal Vangelo secondo Luca

In quei giorni, Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo. Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!»”

Parola del Signore

(Lc 1,39-42)

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O Parola d’Amore 
oggi mi doni d’incontrare
“La piena di grazia!”
Maria Santissima
che “si alzó e andó in fretta”,
e non di fretta,
“verso la regione montuosa”,
‘spinta’ dalla naturale bontà
del Suo Cuore Immacolato,
nel desiderio di voler
stare vicino ed aiutare
l’anziana Elisabetta,
anche Lei in attesa
del compimento dei giorni
per la nascita del figlio!

O Parola d’Amore,
O Somma Bontà,
che animi e infiori di bontà
la vita della Tua
Ancella fedele,
grazie perché ti compiaci
dei cuori docili alla Bontà,
quella bontà
che straripa come un fiume
dal Cuore del Padre nostro,
il solo Buono
e fonte perenne di Bontà!

Il Tuo Spirito
venga in aiuto
alla nostra pochezza
e ci educhi alla bontà
instancabile e amabile,
umile e pura!

O Spirito Santo
sii generoso con noi,
vieni dai quattro venti
e infondici l’ardore
della Bontà divina.

L’esempio di Maria Santissima
ci stia sempre dinanzi
e ci animi la Sua bontà materna!
La Sua intercessione
ci procuri questo frutto
che è frutto santo
della comunione con Dio,
desiderosa di sfociare,
nella comunione con i fratelli!

O Spirito Santo
purificaci e donaci
di operare il bene
tutto il bene possibile!
Apri i nostri occhi
perché non perdiamo mai di vista
il bene che ci circonda.
Donaci un cuore grato
per il bene che si compie
umilmente,
delicatamente,
pazientemente;
che non fa chiasso
e non cerca gli applausi!
Donaci un cuore attento,
assetato e impegnato
a donare il bene a tutti!

O Spirito Santo
convinci ciascuno di noi
che la bontà
e la bellezza,
il bene e la grazia
ci sono connaturali
e che il peccato e la chiusura a Dio
ostacolano
il flusso della Bontà divina in noi!

O Spirito Santo
aiutaci a contemplare la bontà di Dio
e di annunciarla
compiendo il bene!
Donaci di cantare
assieme a Maria Ss.ma
il Magnificat
a Dio Padre
che continuamente
compie
grandi cose in noi.
Amen!

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Innanzi a Dio non le gioverà la bontà ma la fermezza, perché la bontà è nell’ordine naturale della sua abitudine, non nella giustizia dei suoi atti.”

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 23.07.1929)

Auguri pel nuovo anno di bontà di docilità, e di fratellanza vera.”

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 30.12.1930)

Fido nella sua bontà sperimentata perché continui l’opera di miglioramento spirituale e crei in esse una coscienza delicata senza sotterfugi, capace di sentire la nobiltà, la purezza dello stato religioso.”

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1931)

Serena giornata colma di tanta bontà!