Novena dell’Immacolata Concezione – 4° giorno.
Il passo dell’accoglienza
Il passo dell’accoglienza
Canto: Fra le pure creature
Dopo il parto, ho notato sul volto di Maria una grande serenità anche se mi pareva che non ci stesse capendo molto. Lei custodiva tutto nel cuore. Era impegnata ad amare più che a capire. Vide arrivare pastori da lontano per accogliere e vedere quel bambino che da poco aveva messo alla luce, aveva adagiato sul mondo. La nascita di Gesù aveva attirato l’attenzione dei più poveri e miseri. L’Immacolata Concezione di Maria diventa accoglienza…
In ascolto della Parola… Lc 2,15-20
Appena gli angeli si furono allontanati da loro, verso il cielo, i pastori dicevano l’un l’altro: «Andiamo dunque fino a Betlemme, vediamo questo avvenimento che il Signore ci ha fatto conoscere».
Andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.”
Silenzio meditativo
Dalla Dilexit Nos, 19, di Papa Francesco
Il verbo symballein (da cui “simbolo”) significa ponderare, riunire due cose nella mente ed esaminare sé stessi, riflettere, dialogare con sé stessi.”
Dagli scritti della Serva di Dio Giuseppina Arcucci
La Vergine della Misericordia vi protegga e voi siate sempre umili, buone e laboriose.”
Recita di un mistero del Santo Rosario
Canto: Tota pulchra
Preghiera conclusiva
Regina nostra, inclita Madre di Dio, ti preghiamo: fa’ che i nostri cuori siano ricolmi di grazia e risplendano di sapienza. Rendili forti con la tua forza e ricchi di virtù. Su noi effondi il dono della misericordia, perché otteniamo il perdono dei nostri peccati. Aiutaci a vivere così da meritare la gloria e la beatitudine del Cielo. Questo ci conceda Gesù Cristo, tuo Figlio, che ti ha esaltata al di sopra degli Angeli, ti ha incoronata Regina, e ti ha fatto assidere in eterno sul fulgido trono. A Lui onore e gloria nei secoli.
Amen.
I temi e il pensiero introduttivo di ogni giorno sono trattati da: Conferenza Episcopale Pugliese, Commissione Regionale per la Dottrina della fede, l’Annuncio e la Catechesi, I passi dell’Angelo, 2024.