di Suor Maria Agata Szymkowiak
Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino…”
(Nm 24,17)
O Parola d’Amore
Ti accolgo con fede
Ti adoro con amore!
Ti attendo con gioia,
Ti desidero ancora!
Poter vederTi…
Poter contemplarTi…
è quanto doni
a chi spera in Te,
a chi ha veste bianca,
a chi porta il sigillo,
e di cui il nome
è già scritto
nel libro della Vita!
O Parola d’Amore
felici noi battezzati
ammessi a quel
“già e non ancora”!
Possiamo vederTi nella fede,
Possiamo contemplare
il Tuo amore!
Possiamo ascoltare
la Tua voce!
Possiamo godere
della Tua Luce!
Possiamo attingere
alla Tua grazia!
Ed è così che
non resta “legato”
il mio battesimo!
Quando tengo fisso
il mio sguardo
e Ti contemplo
e Ti imito
nel Mistero gaudioso,
luminoso, doloroso
e glorioso dalla tua Vita.
O Parola d’Amore
oggi mi impegno
a vederTi
e a contemplarTi
in tutto ciò che
la giornata
mi presenterà!
Nella semplicità di un bambino,
nell’entusiasmo di un giovane,
nelle lacrime di chi soffre,
nella bellezza della famiglia,
nelle rughe di chi
è nato prima di me,
nella vita vissuta con speranza,
in ogni gesto di misericordia
Tu ci sei!
Ti vedo
e Ti contemplo!
O Parola d’Amore
Il Tuo Spirito m’abbracci
e illumini gli occhi
della mia fede
perché possa credere, amare,
sperare con uno stupore sempre nuovo!
Amen.
Tu lo sai ben leggere questo mio cuore e saprai intendere come vorrei consolare, aiutare, far sorridere di gioia, piccoli e grandi e vecchi tutti per riparare in parte il male e le deficienze degli altri”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci e, 25.01.1935)
Sereno lunedì!