di Suor Maria Agata Szymkowiak
Mentre un profondo silenzio avvolgeva tutte le cose, e la notte era a metà del suo rapido corso, la tua parola onnipotente dal cielo, dal tuo trono regale, guerriero implacabile, si lanciò in mezzo a quella terra di sterminio, portando, come spada affilata, il tuo decreto irrevocabile e, fermatasi, riempì tutto di morte; toccava il cielo e aveva i piedi sulla terra. Tutto il creato fu modellato di nuovo nella propria natura come prima, obbedendo ai tuoi comandi, perché i tuoi figli fossero preservati sani e salvi.
(Sap 18,14-16)
O Parola d’Amore
mi raggiungi
soave e tagliente!
Esci dal Tuo Silenzio
per raggiungere
il mio chiasso;
mi ‘conduci’ alla morte
per farmi partecipe
di una nuova Creazione.
Unisci il cielo e la terra
con la Tua Onnipotenza
misercordiosa!
O Parola d’Amore
é ricordando
le Tue meraviglie
che la preghiera prende vita,
riceve le ali,
diventa d’amore
colloquio interrotto,
mentre Tu,
o Farmaco d’immortalità,
Ti fai balsamo e medicina
alle nostre ansie,
sulle nostre ferite,
e curi ogni malattia.
A ragione scrisse
il padre della Chiesa Tertulliano,
che la preghiera
ha un ampio campo d’azione:
“sostenere i deboli,
curare i malati,
liberare gli indemoniati,
aprire le porte del carcere,
sciogliere le catene degli innocenti.
Essa lava i peccati,
respinge le tentazioni,
spegne le persecuzioni,
conforta i pusillanimi,
incoraggia i generosi,
guida i pellegrini,
calma le tempeste,
arresta i malfattori,
ostenta i poveri,
ammorbidisce il cuore dei ricchi,
rialza i caduti,
sostiene i deboli,
sorregge i forti”.
O Spirito Santo
donaci un cuore orante
che non si stanchi mai
e gridi al Padre nostro
“giorno e notte”,
per ottenere la giustizia
presso di Te:
quella santificazione
che da sempre
ha preparato per noi.
Sostieni la nostra fede
nella certezza che “il meglio deve ancora venire”
ed è solo in Cristo.
Amen
Pregate incessantemente e con fede”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 26.06.1937)
Serva di Dio Giuseppina Arcucci, prega per noi!