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San Cesareo (RM)
In comunione… con la Parola!

In comunione… con la Parola! 

di Suor Maria Agata Szymkowiak

In quel tempo, mentre andava via, Gesù vide un uomo, chiamato Matteo, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi». Ed egli si alzò e lo seguì”.

(Mt 9,9)

O Signore, Parola d’Amore,
quante volte
devo ri-considerare
la mia vocazione?
Quante volte
ri-decidermi
a seguirTi e ad amarti
con tutto il cuore,
con tutta la mente,
con tutte le forze?

Tu ci vedi, ci scruti,
ci conosci, e ci ammaestri
che “a ciascuno
è stata data la grazia
secondo la misura del dono di Cristo.”
Alla Tua Luce
comprendo che
la chiamata è personale,
è a beneficio di tutti,
è secondo lo stile
e nella misura di Te,
infinitamente buono
e grande nell’amore!

O Maestro Divino,
il Tuo stile di vita,
ci esorta continuamente
a comportarci
in maniera degna
della chiamata
che abbiamo ricevuto,
con ogni umiltà, dolcezza
e magnanimità,
sopportandoci a vicenda
nell’amore,
avendo a cuore
di conservare
l’unità dello spirito
per mezzo del vincolo della pace.

O Parola d’Amore
quando Tu chiami trasformi!,
doni ‘grazia di stato’,
ci fai alzare e ri-alzare
dalla nostra condizione di peccato,
ci rivesti di Te,
perché seguirTi
vuol dire imitarTi in tutto!

Ecco l’auspicio ‘beato’
a nostro vantaggio, di
buona compassione,
buona passione,
buona crocifissione,
feconda sepoltura
e Resurrezione
a noi in Te,
chiamati a diventare
da ‘pubblicani’
uomini e donne di Dio!

O Spirito Santo fa che
l’ineffabile
misericordia del Padre
ci sostenga nella sequela Christi!
Fa che seguendo le sue orme
possiamo aderire fermamente
alla sua parola di vita eterna!
Spirito Santo
Eterno Amore
Vieni ed infiamma
i nostri cuori.
Amen!

Mi consolo saper tanto progredita nella musica Suor Maristella. Dio la benedica, ed è per lei una vittoria, cara Suor Benedetta. Cianciosella com’era la creatura, se non avesse trovato bontà e fermezza, avrebbe rotolato un po’ per tutte le case e nessuna Superiora l’avrebbe compresa. È seria, educata ed ha veramente lo spirito di vocazione. Io La ringrazio d’averla aiutata ad essere più buona, più docile; e sono sicura che sarà sempre migliore”.

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1938)

Serena sabato nella festa di San Matteo apostolo!