In comunione… con la Parola!
Così anche voi: all’esterno apparite giusti davanti alla gente, ma dentro siete pieni di ipocrisia e di iniquità”.
(Mt 23,28)
O Parola d’Amore,
Verbo di Pace,
Luce, Verità e Amore!
Ti interessa assai
la mia interiorità:
l’hai creata
perchè facesse
da specchio
alla mia esterioritá!
E che fatica,
o mio Signore,
perché nulla di me
oscuri Te
già dentro di me!
E non mi spavento
perché so e credo che
la Potenza del Tuo Amore
cammina con me, sempre
e mi accudisce,
teneramente,
mi offre i Tuoi
tocchi di grazia
e mi conduce
alla comunione
alla relazione d’Amore
che continuamente
purifica e risana!
“Guai” a me allora
imbiancare l’esterno
per nascondere interno ‘in difficoltà’…
La notte allora
la scopro una grazia,
mi risulta propizia
perchè
mette in risalto la luce,
così
la mia fragilità,
la mia nudità
a Te nota,
o mio Dio,
da Te pervasa
illuminata
O Luce Gentile,
O Luce Santa,
O Luce Gloriosa,
all’istante
mi trasforma
e mi riveste di Te
O Verità Unica,
O Verità Purissima,
O Verità Gloriosa!
Mi scopro bella perché in Te,
o Bellezza antica e sempre nuova!
CredendoTi così
accolgo con gratitudine
la Tua correzione,
accolgo con gratitudine
il Tuo aiuto!
O Verità d’Amore,
Tu mi aiuti
continuamente
a rimuovere
le mie quotidiane maschere,
Ti batti per me
con la Verità che Sei!
Mi aiuti a fare spazio a Te,
Verità e Grazia
Cibo e Bevanda di salvezza!
È così che faccio mia
la confessione di Sant’Agostino:
“Stimolato a rientrare in me stesso, sotto la tua guida, entrai nell’intimità del mio cuore, e lo potei fare perché tu ti sei fatto mio aiuto”.
O Parola d’Amore
grazie perchè
non trovi pace
se non riposi in me,
perché non trovi pace
finché non mi arrendo a Te!
Eccomi!
Come Maria
L’Immacolata
la Madre amata
che vince in mondo
con l’Amore!
Con l’Amore che la abita
che abita ogni creatura
creata per Te, o Dio,
Uno e Trino!
Siamo creati
per la Tua gloria
per la Tua gioia!
Grazie!
Eccomi!
Amen!
Dio farà la luce. Non si affligga! Guardi sempre ciò che può rianimare la sua attività; e presto si farà la luce – Ma ripeto deve trovare in se stessa la forza e l’energia, non attenderla dagli altri”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1928)
Serena giornata!