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San Cesareo (RM)
In comunione… con la Parola!

In comunione… con la Parola! 

di Suor Maria Agata Szymkowiak

Israele si ribellò alla casa di Davide fino ad oggi”.

(1Re 12,19)

R. Sono io il Signore, tuo Dio: ascolta, popolo mio”.

(Sal 81(80))

Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!»”.

(Mc 7,33-34)

O Parola d’Amore
sento il bisogno di chiederTi il perdono
perché solo ora
decido celebrare l’ascolto
mentre il giorno avanza già
e i rumori senza pietà
invadono la vita
da custodire e da amare.
Dentro la mia vita
La Tua Voce soave
risona sempre:
Sono io il Signore, tuo Dio:
ascolta, popolo mio.

O Dio d’Amore
innamorato di me
mi prendi in disparte
solo se trovi
il mio consenso
il mio desiderio,
il mio vuoto
da riempire di Te
e solo di Te!
Allora compi i Tuoi gesti d’Amore
nella discrezione somma, amorosa
e sorprendente:
Ti chini su di me,
Poni le Tue dita negli orecchi,
Con la Tua saliva
tocchi la mia lingua
Ti unisci al Padre
Emetti un sospiro
e dici: Effatà… Apriti!

O Verbo Divino
L’Artefice della nuova creazione
abbi pietà di noi!
Abbi pietà di tutte
le nostre ribellioni,
fino ad oggi,
che impediscono
le Tue Azioni
e le Tue Gesta d’Amore!

Il Tuo Santo Spirito
ci ricrei oggi e sempre
attraverso l’amore,
attraverso la misericordia
da applicare in tutto e verso tutti
sul Tuo esempio!

Emitte Spiritum tuum, Domine, et renovabis faciem terrae.

O Spirito Creatore vieni!
Lava ciò che è sordido,
bagna ciò che è arido,
sana ciò che sanguina.
Piega ciò che è rigido,
scalda ciò che è gelido,
raddrizza ciò ch’è sviato.
Amen.

Sto un pochino meglio e posso lavorare e questo costituisce per me la migliore soddisfazione;
come è un tormento la impossibilitàdi agire e di muovermi sempre”.

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 09.02.1937)

Serena giornata!