In comunione… con la Parola!
di Suor Maria Agata Szymkowiak
Ed ecco, gli portavano un paralitico disteso su un letto. Gesù, vedendo la loro fede, disse al paralitico: «Coraggio, figlio, ti sono perdonati i peccati»”.
(Mt 9,1-2)
O Parola d’Amore
Ti ringrazio oggi
per la fede e la carità
di tutti coloro che
mi portano a Te,
vedendomi tutta immobile,
stesa sulla barella
dei miei peccati,
ed implorano da Te per me
la salute del corpo e dell’anima!
Grazie per i Martiri e i Santi
di ogni tempo!
Grazie per ogni anima
impegnata a pregare
per gli altri, per tutti!
Grazie per tutti che
mi portano a Te
con qualsiasi loro
gesto di carità,
con ogni sorta di preghiere!
Grazie per ogni sacerdote
che è barelliere per eccellenza!,
e ci porta tutti a Te
in ogni Eucaristia!
Grazie per il sacrificio
della loro vita vissuta
a beneficio degli altri
e grazie per ogni vita donata ed offerta
per il bene dell’altro!
Penso alla preghiera
del Confiteor
che è l’atto penitenziale
della Santa Messa:
se pregato con fede dagli altri
fa bene a me:
è così gli altri portano
la mia barella a Te,
ed io porto a Te
quella degli altri.
“Confesso
a Dio onnipotente
e a voi fratelli e sorelle
che ho molto peccato
in pensieri, parole,
opere e omissioni.
Per mia colpa, mia colpa,
mia grandissima colpa.
E supplico la beata
sempre vergine Maria,
gli angeli, i santi
e voi fratelli e sorelle
di pregare per me
il Signore Dio nostro”.
O Spirito Santo
insegnaci la carità
che cancella molti peccati!
Fa’ che il coraggio nel combattimento
dei Santi Martiri
ci infonda lo spirito di fortezza e ci doni la gioia della vittoria.
Per Cristo nostro Signore!
Amen.
Comprendo le sue pene: figlia mia è la nostra parte di croce. Dio permette così per purificarci – per me non vi è giorno che non mi fanno tribolare da tutte le case, e a volte mi pare che, tutto crolli e traballi. Signore siete stato Voi a darmi queste Case: conservatecele Voi!”
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 29-6-1937)
Sereno giovedì!