Conclusione dell’Assemblea generale delle Suore dello Spirito Santo all’Aquila sui passi di San Pietro Celestino e della Serva di Dio Giuseppina Arcucci
Si è conclusa domenica 11 agosto l’Assemblea generale della nostra Famiglia Religiosa, vissuta preso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, patrono d’Abruzzo e dei giovani, una meta molto frequentata dai pellegrini. Nove giorni molto intensi, suddivisi in due giornate di ritiro spirituale e le restanti di verifica del triennio appena trascorso, tenendo presente le linee operative approvate nel corso dell’ultimo Capitolo generale del 2021, ossia: “Carisma”, “Missione”, “Ministero del governo e autorità”, e capire a riguardo cosa è stato fatto e cosa deve essere ancora realizzato. Oltre a ciò sono state indicate ulteriori linee operative in vista del prossimo Capitolo generale del 2027.
Assistente spirituale è stato fr. Francesco Maria Ricci, priore provinciale dei Domenicani dell’Italia Meridionale e postulatore della Causa di beatificazione e canonizzazione della Serva di Dio Giuseppina Arcucci.
La giornata conclusiva è stata trascorsa all’Aquila sui passi della Serva di Dio Giuseppina Arcucci. La scelta del Capoluogo abruzzese è stata dettata dal fatto che la nostra Fondatrice passò la sua infanzia proprio in questa città, nella quale mosse i primi passi, non solo fisici, ma anche nella fede e nella cultura.
Le Suore hanno visitato i luoghi dove la famiglia Arcucci visse nel periodo di permanenza all’Aquila, che porta ancora i segni del terremoto che l’ha colpita nel 2009, compreso l’ex Istituto San Paolo, nel quale la Serva di Dio e sua sorella Beatrice frequentarono con profitto le scuole elementari, e la chiesa di Santa Maria Paganica, ancora in fase di ricostruzione, nel cui territorio parrocchiale sono vissuti.
Un altro momento bello e molto intenso è stata la visita presso la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, accompagnati dal rettore mons. Stefano De Paulis, il quale gentilmente ci ha spiegato con molta accuratezza le caratteristiche della Basilica e illustrato la figura di di San Pietro Celestino, il quale fu Papa con il nome di Celestino V. Il Rettore ci ha, inoltre, parlato di un evento particolarmente importante per questa chiesa e non solo: la Perdonanza, voluta proprio da San Pietro Celestino.
Nella Basilica di Santa Maria Maria di Collemaggio abbiamo partecipato alla celebrazione Eucaristica, presieduta da padre Francesco Maria Ricci, il quale, al termine della Santa Messa, ha benedetto la Croce simbolo della Congregazione fondata da San Pietro Celestino, caratterizzata da una “S”, che richiama il nome della Congregazione da lui fondata, ossia “Fratelli dello Spirito Santo” (particolare che ci ha molto colpito per l’assonanza che questa Congregazione ha nel nome con quello della nostra Famiglia Religiosa), realizzata dal maestro Paolo Mazzeschi e collocata successivamente nella sacrestia della Basilica.
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