In comunione… con la Parola! 

Mio Signore e mio Dio!”

(Gv 20.28)

O Parola d’Amore
grazie perchè hai messo
nel cuore del Tuo Apostolo
questa forte e potente
professione di fede
perchè la facciamo nostra
di età in età:
“Mio Signore e mio Dio!”

Questa brevissima
professione di fede
ripetuta, pregata,
cantata, interiorizzato,
calata nelle azioni da chi
non è più straniero o ospite,
ma concittadino
e familiare di Dio
è balsamo per l’anima,
è veste sacra ai pensieri,
è forza nella prova,
è lode sublime,
è l’anima della resistenza
dinanzi al male
che va in giro
cercando chi rovinare

O Spirito Santo
sostieni e anima
la nostra lode,
il nostro pregare,
la nostra buona battaglia,
il nostro stare in Dio:
Uno e Trino
il nostro vegliare
e il nostro camminare
il nostro essere in Dio
e la nostra testimonianza.
Poni sulle nostre labbra
questa professione di fede
“Mio Signore e mio Dio!”
“Perché forte
è il suo amore per noi
e la fedeltà del Signore
dura per sempre!”
(Sal 117(116),2)

…di tribolazioni ne ho una sacca. Confido in voi Sacratissimo Cuore di Gesù”.

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 03.07.1938)

Serena giornata!
Nella festa di San Tommaso Apostolo!