di Suor Maria Agata Szymkowiak

La forza delle Parole“
mai troppe e mai solo <<parole, parole, parole>>
se udite nel silenzio del cuore
se divenute l’annuncio di Verità,
se gridate per denunciare l’ingiustizia,
se oggetto di una buona educazione,
se veicolo di amicizia e di comunione”.

In grande sintesi questo è stato il messaggio che ci hanno voluto lasciare gli alunni della Scuola Primaria di Villanova del Battista il 6 giugno scorso, all’interno di un miniconvegno a conclusione dell’anno scolastico 2023/2024.

I giovanissimi, guidati dalla splendida e compatta squadra dei docenti, con a capo la responsabile di plesso, l’insegnante Patrizia Cardinale, hanno riflettuto su tre aspetti in particolare: custodia del creato a partire dal proprio ambiente; l’attenzione da promuovere e da riservare alle donne, per difenderle dalla violenza e dalle ingiustizie; la figura femminile della nostra microstoria locale, la Serva di Dio Giuseppina Arcucci, mettendola in risalto come educatrice e per il carisma e il coraggio che hanno accompagnato la sua vita impregnata di valori umani e cristiani.

La manifestazione, curata nei dettagli e ben preparata, ha suscitato applauso e compiacimento degli ospiti straordinari convenuti: S. E. mons Sergio Melillo, vescovo della nostra Diocesi di Ariano Irpino – Lacedonia, il Sindaco di Villanova l’avv. Raffaele Panzetta, il preside dell’IC “Benedetto Croce” di Flumeri, prof. Franco Di Cecilia, il Rev.do parroco don Antonio Biondi e alcune Suore dello Spirito Santo: la superiora della Comunità che presta servizio presso la Curia vescovile di Ariano Irpino, suor Bernadeta Dio, e suor Maria Agata Szymkowiak.

Sono intervenuti sia il Vescovo che il Preside, complimentandosi per la scelta degli argomenti messi in evidenza, ribadendone l’attualità e la preziosità nel processo educativo.

Ha dato una luce particolare e tanta gioia a tutti la saggia scelta di porre nel cuore della riflessione la Serva di Dio Giuseppina Arcucci, della quale è in corso il processo di Beatificazione e di Canonizzazione, e per averla considerata quale figura femminile che racchiude in sé un grande patrimonio culturale locale, nel suo essere modello di incomparabile educatrice nell’Irpinia. Il Vescovo ha sottolineato, inoltre, il coraggio che mosse la diciottenne Ernestina (è questo il suo nome di Battesimo), nata a Palermo, a promuovere nel nostro territorio, a partire dalle mura benedettine della Pia Casa di Ariano, l’arte dell’educazione, il senso profondo di civiltà e i valori umani e cristiani. Madre Giuseppina, sottolineava ancora il nostro Pastore, si è distinta per la docilità e la collaborazione con i Vescovi del tempo, beneficando enormemente la società, unendo l’urgenza della carità con lo stile benedettino “Ora et labora”.

Nel corso della manifestazione, gli alunni della Scuola Primaria hanno davvero superato se stessi eseguendo con precisione alcune coreografie motorie e canti, tra i quali non è mancato uno dedicato a Madre Giuseppina, eseguito da essi formando un cerchio perfetto al centro della palestra e sventolando dei fazzolettini. I bambini, accompagnati dalle Suore di Madre Arcucci, tutti insieme hanno cantato: “O Madre Giuseppina a te con gioia cantiam e vogliam con Te lodare la Santissima Trinità!”

Con simile entusiasmo hanno accolto il dono del libro “Una Madre per tutti” di Mario Grechi, strumento utile per il lavoro svolto dai bambini per conoscere la vita di Suor Giuseppina Arcucci.

Il libro è stato proposto dall’insegnante di religione Filomena Lo Russo, la quale a sua volta lo aveva ricevuto il 26 agosto 2023 alla fine dei Vespri presieduti dal Vescovo nella Chiesa di Sant’Anna (con la partecipazione degli insegnanti di religione della Diocesi), dove accolse con passione e fede l’incoraggiamento, fatto in quella circostanza ai docenti, di parlare agli alunni di Madre Arcucci.

A tutti i presenti, in gran parte genitori e familiari degli alunni, è stata distribuita l’immaginetta della Serva di Dio con la preghiera per la sua Beatificazione, con l’invito a pregare per questa intenzione, assieme a quello di venire ad Ariano Irpino, presso la Casa Madre delle Suore, per visitare il Museo dedicato a Madre Giuseppina.