In comunione… con la Parola!
di Suor Maria Agata Szymkowiak
Mi vanterò ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.”
(2Cor 12, 9b-10 – Lodi)
O Spirito Santo
il dono di questa Parola
mi incoraggia,
mi illumina,
ma anche:
mi verifica,
mi scruta,
mi chiama alla stessa fede
che animó l’Apostolo Paolo.
O Spirito Santo
ridesta nella mia fede
un simile fervore,
e una simile fiducia
nella Potenza di Cristo,
che opera e sostiene
il nostro cammino:
ogni attimo e ogni passo.
Vieni in noi,
o Spirito Santo,
e dal profondo
delle nostre debolezze
e delle nostre infermità
fa che anche noi
gridiamo e cantiamo
Gesù io confido in Te,
mi basta la Tua grazia!
O Spirito Santo
la luce di questa Parola
illumini i nostri passi,
fortifichi la nostra volontà
purifichi i nostri cuori!
Ci liberi dalla sfiducia,
e ridesti in noi
la certezza della forza di Dio
viva e operante sempre!,
viva e presente
nei Sacramenti,
nella Carità,
nella Chiesa.
O Spirito Santo
Eterno Amore
Vieni, infiamma
i nostri cuori.
Amen.
…per due cose Le scrivo; una per ringraziarla d’avermi assicurata che sta bene. Questo mi consola perché saperla bene in salute è il coronamento delle mie continue preghiere per Lei. Brava poi per quello che ha saputo fare. È la grazia di stato che Dio dà a chi compie il proprio dovere con retta intenzione”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 27.01.1938)
Serena giornata!