In comunione… con la Parola!
di Suor Maria Agata Szymkowiak
Dio li ha provati e li ha trovati degni di sé; li ha saggiati come oro nel crogiuolo e li ha graditi come l’offerta di un olocausto”.
(Sap 3,5b.6)
Come la cerva anela
ai corsi d’acqua,
così l’anima mia
anela a te, o Dio.
L’anima mia ha sete
di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò
il volto di Dio?”
(Sal 42(41),2-3)
E Colui che sedeva sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose. Io sono l’Alfa e l’Omèga, il Principio e la Fine. A colui che ha sete io darò gratuitamente da bere alla fonte dell’acqua della vita. Chi sarà vincitore erediterà questi beni; io sarò suo Dio ed egli sarà mio figlio».
(Ap 21,5-7)
O Parola d’Amore
la Tua Presenza
Fedele e tutta Veritá
é balsamo di Pace
nel nostro pellegrinaggio terreno
che ha meta precisa: l’Eternitá,
cioé, l’incontro con Te
‘Cuore a cuore’,
‘Anima nell’anima’
‘Gioia nella gioia…’
nel compimento della fede
indispensabile e assai preziosa
compagna del cammino.
O Parola d’Amore
Luce, Speranza, Vita senza fine,
grazie per questo giorno:
la Commemorazione
dei fedeli defunti
ci orienta a Te!
Ci muove nella caritá vicendevole:
le indulgenze che compiamo
per i nostri cari defunti
e per le anime del purgatorio,
regalano a loro la gioia di stare
alla Tua Presenza, il Paradiso,
e cosi la nostra certezza
del loro stare alla Tua Presenza
si fa l’intercessione per noi,
e viene alimentato
e viene rafforzato
il nostro desiderio
d’incontro con Te:
L’Alfa e l’Omega,
il Principio e la Fine.
O Spirito Santo
Vieni e trattienici nel desiderio
della Vita eterna:
muovici nella caritá
e fa che saggiati da Dio
ci trovi graditi
come l’offerta
di un olocausto.
O Spirito Santo, vieni,
convinci i nostri cuori
“quanto al peccato,
alla giustizia e al giudizio”. (Gv 16,8)
Vieni e libera la nostra vita
dalla falsitá, tanto perversa,
dalle insinceritá tanto ingannevole,
dalle bugie che hanno
la loro meta infelice e infernale.
Spirito Santo vieni
e riempi i nostri cuori
di sostanze vere:
di gioia vera in Cristo
perchè preferiamo il Paradiso.
O Spirito Santo
ci parli ancora al cuore
Papa Francesco:
7. Come metafora, permettetemi di ricordare una cosa che ho già raccontato in un’altra occasione: «Per carnevale, quando eravamo bambini, la nonna ci faceva delle frittelle, ed era una pasta molto sottile quella che faceva. Poi la buttava nell’olio e quella pasta si gonfiava, si gonfiava… E quando noi incominciavamo a mangiarla, era vuota. Quelle frittelle in dialetto si chiamavano “bugie”. Ed era proprio la nonna che ci spiegava il motivo: “Queste frittelle sono come le bugie, sembrano grandi, ma non hanno niente dentro, non c’è niente di vero, non c’è niente di sostanza»”.
(Dilexit nos 7)
Stia davanti a Gesù come ostia di olocausto e guadagnerà nello spirito quella forza e sincerità che le manca”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1936)
Serena giornata nella Commemorazione dei fedeli defunti! Riposino in pace, nella gioia di Dio!