di Suor Maria Agata Szymkowiak
Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! Per questo il mondo non ci conosce: perché non ha conosciuto lui. Carissimi, noi fin d’ora siamo figli di Dio, ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato. Sappiamo però che quando egli si sarà manifestato, noi saremo simili a lui, perché lo vedremo così come egli è. Chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso, come egli è puro”.
(1Gv 3,1-3)
O Parola d’Amore
lode e gloria a Te,
maestá e splendore
alla Tua santitá,
al Tuo Cuore
stacolmo di misericordia
che imploriamo oggi
per la comune intercessione di tutti i Santi
mentre celebriamo
in un’unica festa
tutti i loro meriti,
che per i Tuoi meriti
hanno accolto il dono d’essere figli
e hanno percorso
la via delle beatitudini.
O Parola d’Amore
uniti alla schiera innumerevole dei Santi
gridiamo a gran voce:
“Amen! Lode, gloria, sapienza, azione di grazie, onore, potenza e forza al nostro Dio nei secoli dei secoli. Amen”.
In questo grido di lode
si cela anche la nostra
fame e sete di Te.
É il grido di cui l’intensitá
lungo il pellegrinare terreno
ha bisogno di continua purificazione
perchè parte dal cuore
fragile e infido
come ci istruisce
il passaggio sucessivo
dell’Enciclica Dilexit nos:
6. Questa verità di ogni persona è spesso nascosta sotto una gran quantità di “fogliame” che la ricopre, e questo fa sì che difficilmente si arrivi alla certezza di conoscere sé stessi e ancor più di conoscere un’altra persona: “Niente è più infido del cuore e difficilmente guarisce! Chi lo può conoscere?” (Ger 17,9). Comprendiamo così perché il libro dei Proverbi ci chiede: “Più di ogni cosa degna di cura custodisci il tuo cuore, perché da esso sgorga la vita. Tieni lontano da te la bocca bugiarda” (Pr 4,23-24). La mera apparenza, la dissimulazione e l’inganno danneggiano e pervertono il cuore. Al di là dei tanti tentativi di mostrare o esprimere qualcosa che non siamo, tutto si gioca nel cuore: lì non conta ciò che si mostra all’esterno o ciò che si nasconde, lì siamo noi stessi. E questa è la base di qualsiasi progetto solido per la nostra vita, poiché niente di valido si può costruire senza il cuore. Le apparenze e le bugie offrono solo il vuoto.
O Spirito Santo
Ti invichiamo in noi!
Facci percorrere
con fedeltá e gratitudine
la via del nostro Battesimo
in cui “geme e soffre”
il progetto di santitá
che ci appartiene
e che il Padre dall’eternitá
ha pensato per noi.
Vieni in noi
o Spirito di Santitá
e purifica il nostro cuore
nella sorgente di misericordia
che sempre ci attende,
sempre ci perdona,
e che sopratutto
il primo venerdi
fa festa al Cuore di Gesú
e vuole riparare
ogni ingratitudine
e ogni mancanza d’amore.
“Spirito Santo
Eterno Amore
Vieni infiamma
I nostri cuori!”
Amen.
Non si facciano particolarità – certo ella comprende che non questo le procurerà cuore di amicizia, ma l’esatto, scrupoloso adempimento del proprio dovere uguale per tutti. Raccomando prudenza… mi dia ascolto – si trincei con la regola che non permette”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1927)
Serena Solennitá di Tutti i Santi! Auguri di Santitá!