In comunione… con la Parola!
Fratelli, a ciascuno di noi, è stata data la grazia secondo la misura del dono di Cristo. (…) Cerchiamo di crescere in ogni cosa tendendo a lui, che è il capo, Cristo. Da lui tutto il corpo, ben compaginato e connesso, con la collaborazione di ogni giuntura, secondo l’energia propria di ogni membro, cresce in modo da edificare se stesso nella carità”.
(Ef 4,7.15-16)
Dalla Lettera Enciclica Dilexit nos di papa Francesco:
2. Per esprimere l’amore di Gesù si usa spesso il simbolo del cuore. Alcuni si domandano se esso abbia un significato tuttora valido. Ma quando siamo tentati di navigare in superficie, di vivere di corsa senza sapere alla fine perché, di diventare consumisti insaziabili e schiavi degli ingranaggi di un mercato a cui non interessa il senso della nostra esistenza, abbiamo bisogno di recuperare l’importanza del cuore.
O Parola d’Amore,
Luce gentile e gloriosa
sul nostro cammino
lode al Tuo Nome!
Grazie perchè
cammini con noi
giorno dopo giorno,
attimo dopo attimo…
È “navigando” in Te,
che recuperiamo
quegli smarrimenti
di cui cadiamo ‘prede’
del mondo che passa
e che Ti rifiuta,
Ti contesta, Ti umilia,
Ti deride e non crede in Te.
È rimanendo in Te
“come i tralci alla vite”
che resituiamo
al nostro cuore umano
il suo pieno valore,
e la piena misura
del Dono di Te,
o Cristo Signore,
che effondi lo splendore,
il profumo e ogni grazia
alla nostra esistenza!
O Parola d’Amore
abbi pietá di noi!
Donaci il Tuo Spirito!
Il Tuo re-spiro di vita,
il Tuo bacio santo,
il Tuo abbraccio di pace
ci confermi totalmente di Te,
radicalmente in Te,
nella Tua amicizia
ora e sempre!
O Spirito Santo
facci crescere in Cristo!
O Spirito Santo
facci tendere a Lui!
O Spirito Santo
effondi in noi
l’energia necessaria
per formare Corpo di Cristo,
per essere Sue membra
ben compaginate
e connesse,
in comunione,
con la collaborazione,
di ogni giuntura,
per essere edificati
nella caritá,
per essere rafforzati nella speranza,
per essere forgiati nella fede.
Amen.
Dio ama le opere per le quali si manifesta la volontà di lavorare a sua gloria. Abbraccio e benedico tutte”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 27.10.1937)
Serena giornata!