In comunione… con la Parola! 

In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse più grande. Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino…”

(Lc 9.46.47)

O Parola d’Amore
mi prostro dinanzi a Te
col cuore grato e docile.
Mi ami assai
e Ti doni a me
per illuminare i miei passi
sulla via dell’umiltá
serena e pacifica.
Illuminata da Te
scorgo sempre piú
che l’umiltá
è virtú necessaria,
è essenziale,
è fondamentale
che fa luce
a tutte le altre virtú.
È la virtú dei piccoli,
dei semplici,
e dei puri di cuore.

O Parola d’Amore
tutte le qualitá e i doni
che hai effuso in me
senza l’umiltá
sazieranno il mio orgoglio,
si volgeranno contro di me,
non edificheranno,
saranno sterili in me.
“Dammi umiltá profonda”
Ti chiedo insieme a San Francesco,
Ti magnifica l’anima mia
insieme insieme alla Vergine Maria
l’umile Tua serva.

O Spirito Santo
Vieni in mio aiuto.
Vieni in nostro aiuto!
Vieni e insegnaci l’umiltá.
Uniscici intimamente
al Gesú mite ed umile di cuore!
Immergi il nostro cuore
nella Sapienza del Vangelo
e nel Silenzio delle Scritture
da cui fiumi d’umiltá
sgorgano sulla nostra
fame e sete di Dio,
sulla docilitá da purifucare,
sul orgoglio da convertire!

O Spirito Santo
insegnaci Tu l’umiltá,
da dover apprendere ogni giorno
e da tradurre in vita
immersa nella misericordia
colma di compassione.
Amen.

Desidero che la prenda con filosofia la cosa e così non si abbatterà di animo”.

(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 02.09.1930)

Serena giornata!