In comunione… con la Parola!
Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente”.
(Mc 7, 33-35)
O Parola d’Amore
ci conduci ai pascoli
della divina intimità!
Ti loda l’anima mia!
Dal santuario del silenzio
nella liturgia dell’ascolto
della Tua Voce soave,
l’Amore Tuo incessantemente genera, feconda e ricrea
e fa bene ogni cosa,
per farci cantare l’Amore
con la pienezza di vita
per farci ‘udire’ la vita
e per farcela amare
con tutto il cuore,
con tutta la mente
e con tutte le forze!
O Parola d’Amore
Ti loda l’anima mia!
Grazie per il dono
del Battesimo:
nel Tuo grande amore
mi hai aperto le orecchie
perché potessi ascoltarTi,
hai toccato le mie labbra
e hai effuso in me
il canto dell’Amore
perché mi sciogliessi,
come una candela
invasa dal fuoco,
nei gesti di compassione
da donare alla vita,
che scorre come
un fiume in piena,
e attende
la mia complicità d’amore.
Quale stupore
d’essere
figli di Dio,
e lo siamo realmente!
Quale stupore la Vita,
la Tua in noi,
da amare,
da ascoltare,
da annunciare!
O Potenza d’Amore
la Tua energia,
la Tua passione,
la Tua seduzione
‘mi sposino’
ad ogni istante
perchè adorando
baciassi la vita,
ascoltando
il suo gemito
e il suo travaglio,
il suo desiderio
e il suo canto.
“Vergine del silenzio
che ascolti la Parola
e la conservi,
Donna del futuro
aprici il cammino.
Amen”.
Vigili Lei sulle suore giovani perché profittino e non chiudano le orecchie alla voce del Signore”.
(Serva di Dio Giuseppina Arcucci, 1936)
Serena Domenica sulle note del Magnificat!